IL MIO AMICO SOCRATE – Conosci te stesso
Ultimamente ho potuto approfondire la conoscenza di Socrate e della sua filosofia, che ho trovato molto attuale e corrispondente al percorso di crescita personale che sto facendo.
Socrate, il più grande filosofo greco dell’antichità (è vissuto 2.500 anni fa) aveva adottato nella sua vita il motto inciso sul frontone dell’Oracolo di Delfi: Conosci te stesso.
Conosci te stesso era la risposta che dava l’oracolo di Delfi a tutti coloro che andavano da lui per ricevere un’indicazione o una risposta alle loro domande.
L’Oracolo soleva rispondere: “la risposta alla tua domanda è già dentro di te, è lì che devi cercare”.
Questo è stato ed è tutt’ora il motto che guida anche la mia esistenza.
Ogni essere umano quando arriva sulla Terra ha un compito principale, un impulso biologico, consapevole o inconsapevole, che è quello di riprodursi per portare avanti la specie umana.
Senza questo impulso l’Umanità non esisterebbe.
Questo è il senso biologico della vita.
Ma non veniamo sulla Terra solo per riprodurci, nutrirci, lavorare per la nostra sopravvivenza. Veniamo sulla terra per la nostra evoluzione e per essere felici.
Per me evolvere significa liberarmi da tutti quei pesi e quei retaggi che mi porto fin dalla nascita e che provengono dal mio sistema familiare di origine e dalla società in cui vivo.
Per me evolvere significa liberarmi dalle sfide, dai bisogni, e dagli attaccamenti, per giungere al momento del passaggio ad altra dimensione, il più leggera e libera possibile.
La vita è come una palestra in cui ci si allena ogni giorno. Le persone che incontro, le situazioni, soprattutto quelle più difficili e dolorose, sono tutti miei maestri.
Quando una persona o una situazione mi fanno soffrire, guardo dentro di me per cercare l’origine di quella sofferenza.
Se quella situazione non mi riguardasse, non mi farebbe soffrire. Infatti tutte le cose che non mi riguardano, o che non mi turbano, scivolano via senza lasciare traccia.
Mentre le cose che mi accendono sentimenti di rabbia, indignazione, rancore o umiliazione, sono tutte ferite che devo ancora guarire.
Sono gli altri, con i loro atteggiamenti, e la vita con le sue esperienze che me le mostrano.
Ogni volta che devo affrontare un problema, una situazione difficile, invece di giudicare l’altro addossandogli la colpa, penso all’aiuto che mi sta dando per conoscere meglio me stessa.
Un grande supporto in questo processo di crescita l’ho avuto dalle Costellazioni Familiari e sistemiche che pratico e insegno da più di venti anni.
Uno dei temi che ho dovuto affrontare riguarda il troppo attaccamento alle cose materiali e alle persone.
Quando ho dato troppa importanza ad una cosa, o ad una persona, quella cosa spesso mi è stata portata via, e la persona mi ha lasciata. A volte anche andandosene nella morte.
In gioventù avevo un compagno che teneva molto alla sua automobile. L’auto era una piccola Skoda degli anni ’70 di poco valore e a detta di tutti, alquanto brutta. Con il suo atteggiamento, però, attirava i ladri che in pochi anni gliene rubarono ben tre.
La ricerca di me stessa e di chi sono veramente mi ha molto aiutata e mi sta ancora aiutando, ad essere più serena e più felice in questa parte della mia vita.
Adesso mi viene da ringraziare la persona o la situazione che mi ha fatto soffrire, perchè mi ha mostrato una parte di me stessa che non volevo vedere.
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Ricercatore
Ottobre 24, 2024 at 3:50 pmSalve! Ho trovato questo articolo molto informativo e l’ho letto con grande interesse. Ho scoperto questo blog solo di recente e sono felice di averlo trovato. Leggerò sicuramente altri articoli. Complimenti per il blog e saluti! https://ricercaspirituale.online/